IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visti i decreti del Presidente della Repubblica in data 12 febbraio
2021 di costituzione del nuovo Governo; 
  Visto il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  in  data  12
febbraio 2021 con il quale dott. Vittorio  Colao  e'  stato  nominato
Ministro senza portafoglio; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  13
febbraio 2021 con  il  quale  al  Ministro  senza  portafoglio  dott.
Vittorio  Colao  e'  stato  conferito  l'incarico  per  l'innovazione
tecnologica e la transizione digitale; 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri», e successive modificazioni e, in particolare
l'art. 5, comma 3, lettera b-bis); 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  286,  recante
«Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di  monitoraggio
e  valutazione  dei   costi,   dei   rendimenti   e   dei   risultati
dell'attivita'  svolta  dalle  amministrazioni  pubbliche,  a   norma
dell'art.  11  della  legge  15  marzo  1997,  n.  59»  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  303,  recante
«Ordinamento della Presidenza del Consiglio  dei  ministri,  a  norma
dell'art.  11  della  legge  15  marzo  1997,  n.  59»  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni; 
  Vista la legge 9 gennaio  2004,  n.  4  recante  «Disposizioni  per
favorire e semplificare l'accesso degli  utenti  e,  in  particolare,
delle persone con disabilita' agli strumenti informatici»; 
  Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82,  recante  «Codice
dell'amministrazione digitale»; 
  Visto il decreto legislativo  27  ottobre  2009,  n.  150,  recante
«Attuazione  della  legge  4  marzo  2009,  n.  15,  in  materia   di
ottimizzazione  della  produttivita'  del  lavoro   pubblico   e   di
efficienza  e  trasparenza  delle   pubbliche   amministrazioni»,   e
successive modificazioni; 
  Vista la Comunicazione della Commissione  europea  COM  (2010)  245
definitivo/2 del 26 agosto  2010,  resa  al  Parlamento  europeo,  al
Consiglio, al Comitato economico e  sociale  europeo  e  al  Comitato
delle Regioni sull'Agenda digitale europea; 
  Visto il decreto-legge 9  febbraio  2012,  n.  5,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  4  aprile  2012,  n.  35  e  successive
modificazioni,  recante   «Disposizioni   urgenti   in   materia   di
semplificazione e di sviluppo»  e,  in  particolare,  l'art.  47  che
definisce l'Agenda digitale italiana; 
  Visto il decreto-legge 18 ottobre 2012,  n.  179,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  17  dicembre  2012,  n.  221,   recante
«Ulteriori  misure  urgenti  per  la  crescita  del  paese»   e,   in
particolare, l'art. 33-septies; 
  Visto il decreto  legislativo  26  agosto  2016,  n.  179,  recante
«Modifiche ed integrazioni al Codice  dell'amministrazione  digitale,
di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ai sensi dell'art.
1 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia  di  riorganizzazione
delle amministrazioni pubbliche», e, in particolare, l'art. 63; 
  Visto il decreto-legge 14 dicembre  2018,  n.  135,  convertito  in
legge, con modificazioni,  dalla  legge  11  febbraio  2019,  n.  12,
recante   «Disposizioni   urgenti   in   materia   di   sostegno    e
semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione», e,
in particolare, l'art. 8; 
  Visto il decreto-legge 21 settembre 2019,  n.  105,  convertito  in
legge, con modificazioni, dalla  legge  18  novembre  2019,  n.  133,
recante «Disposizioni urgenti in materia di  perimetro  di  sicurezza
nazionale cibernetica e di disciplina dei poteri speciali nei settori
di rilevanza strategica»; 
  Visto il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, recante  «Disposizioni
urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
ottobre 2012, e successive modificazioni, recante «Ordinamento  delle
strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri» e, in
particolare,  l'art.  24-ter  relativo   al   Dipartimento   per   la
trasformazione digitale; 
  Visto il  decreto  legislativo  4  giugno  2003,  n.  128,  recante
«Riordino dell'Agenzia spaziale italiana (A.S.I.), e, in particolare,
l'art. 21, relativo  all'indirizzo  e  al  coordinamento  in  materia
spaziale e aerospaziale»; 
  Vista la legge 11 gennaio  2018,  n.  7,  recante  «Misure  per  il
coordinamento della politica spaziale e aerospaziale  e  disposizioni
concernenti l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia spaziale
italiana»; 
  Visto l'art. 9 del decreto-legge 6 agosto 2021, n. 111, di modifica
dell'art. 21 del decreto legislativo n. 128/2003; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 marzo
2021, con il quale il Ministro senza portafoglio dott. Vittorio Colao
e' stato delegato ad esercitare le funzioni spettanti  al  Presidente
del Consiglio dei ministri in materia di  innovazione  tecnologica  e
transizione digitale; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  25
agosto 2021, con il quale e' stata modificata la delega  di  funzioni
del Sottosegretario di Stato On. Bruno Tabacci; 
  Ritenuto di delegare al Ministro senza portafoglio  dott.  Vittorio
Colao anche le funzioni spettanti al  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri in materia di  coordinamento  delle  politiche  relative  ai
programmi spaziali e aerospaziali; 
  Ritenuto, pertanto, di provvedere alla modifica del citato  decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri 15 marzo 2021; 
  Sentito il Consiglio dei ministri; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
Modifiche al decreto del Presidente del  Consiglio  dei  ministri  15
                             marzo 2021 
 
  1. Al decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  15  marzo
2021 citato nelle premesse, dopo l'art. 1  e'  inserito  il  seguente
articolo: 
 
                             «Art. 1-bis 
 
Delega  di  funzioni  in  materia  di coordinamento  delle  politiche
  relative ai programmi spaziali e aerospaziali. 
  1.  Il  Ministro  e'  delegato  al  coordinamento  delle  politiche
relative ai programmi spaziali e aerospaziali di cui  alla  legge  11
gennaio 2018, n. 7.».